Fabbrica Italiana dell'Innovazione lancia con la presente Call, anche grazie alla collaborazione avviata con Intesa Sanpaolo Innovation Center, una Challenge di Open Innovation di seguito descritta, considerando le esigenze tecniche e di business dell’azienda Next Geosolutions Europe Spa, leader a livello internazionale nel settore delle geoscienze marine e nei servizi di supporto alle costruzioni offshore. Le imprese che saranno selezionate avranno l’opportunità di sviluppare potenziali soluzioni che rispondono alla Challenge lanciata da NEXTGEO: in particolare, essa concerne la creazione di un’applicazione di realtà aumentata per l’ispezione di infrastrutture subacquee e l’identificazione in tempo reale di target e ordigni bellici con ROV. L’applicazione di realtà aumentata sovrapporrebbe al feed video in tempo reale una serie di dati e informazioni che aiuterebbero gli operatori nell’identificazione e valutazione degli oggetti. 

Descrizione dei requisiti:
Questo sistema, che può impiegare camere a colori ad alta risoluzione e/o camere in bianco e nero ad alta sensibilità, dovrebbe includere:

• Sovrapposizione di Dati Storici e Geografici - Grazie a database geospaziali e storici, l’applicazione dovrebbe identificare zone di conflitti passati, dove gli ordigni inesplosi sono stati più frequentemente rilevati, fornendo così un quadro contestuale dell’area ispezionata.
• Classificazione geofisica avanzata (ACG) - utilizzare i dati, le immagini e i file vettoriali ottenuti dall’analisi di geofisica marina applicata come la magnetometria e la morfologia come supporto per l’identificazione dei target visualizzati.
• Sensori ausiliari - integrare in tempo reale l’analisi delle immagini con misure effettuate con sensori di tipo acustico (sonar) per una precisa georeferenziazione dei target integrati e la misura delle dimensioni fisiche tridimensionali.
• Modelli 3D e Analisi Formali - La realtà aumentata consentirebbe di sovrapporre modelli tridimensionali degli ordigni noti direttamente sulle immagini video per un confronto in tempo reale. Questi modelli, resi in trasparenza, potrebbero allinearsi con l’oggetto scansionato, aiutando l'operatore a riconoscere dettagli importanti come dimensioni, forma e configurazione, facilitando l’identificazione corretta.
• Algoritmi di Machine Learning Integrati - Con l’aiuto di sistemi di apprendimento automatico, l’applicazione sarebbe in grado di confrontare l’immagine acquisita con una vasta libreria di immagini e profili di ordigni bellici o target già noti. Qualora venisse identificata una possibile corrispondenza, l'applicazione potrebbe evidenziare l'oggetto, suggerire una classificazione preliminare e fornire
ulteriori informazioni sulle sue caratteristiche.
• Visualizzazione di Dati Sensoriali - L’applicazione AR sovrapporrebbe in tempo reale i dati raccolti da questi sensori direttamente sull’immagine, come letture di intensità acustica o di distribuzione spaziale, permettendo una più accurata valutazione del rischio.
• Guide e Protocollo di Sicurezza - La realtà aumentata dovrebbe anche fornire assistenza operativa mediante la visualizzazione di procedure di sicurezza da seguire in base all’oggetto rilevato. Attraverso la sovrapposizione di indicazioni visive, l'operatore dovrebbe essere guidato passo dopo passo nella valutazione del rischio e, se necessario, nell'esecuzione delle manovre di messa in sicurezza.

Maggiori informazioni, circa la sfida e le modalità di partecipazione, sono disponibili al seguente link e nel file allegato. 

In allegato testo ITA e ENG della CALL.

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Fabbrica Italiana dell'Innovazione launches with this Call, also thanks to the collaboration started with Intesa Sanpaolo Innovation Center, an Open Innovation Challenge described below, considering the technical and business needs of the company Next Geosolutions Europe Spa, an international leader in marine geoscience and offshore construction support services. The companies that will be selected will have the opportunity to develop potential solutions that respond to the Challenge launched by NEXTGEO: specifically, it concerns the creation of an augmented reality application for the inspection of underwater infrastructure and the real-time identification of targets and war devices with ROVs. The augmented reality application would overlay the real-time video feed with a variety of data and information that would aid operators in object identification and evaluation. 

Description of Requirements:
This system, which may employ high-resolution color cameras and/or high-sensitivity black-and-white cameras, should include:

- Overlay of Historical and Geographical Data - Using geospatial and historical databases, the application should identify areas of past conflicts where unexploded ordnance was most frequently detected, thus providing a contextual picture of the inspected area.
- Advanced Geophysical Classification (ACG) - use data, images, and vector files obtained from applied marine geophysics analysis such as magnetometry and morphology as support for the identification of visualized targets. 
- Auxiliary sensors - integrate real-time image analysis with measurements made with acoustic-type sensors (sonar) for precise georeferencing of embedded targets and measurement of three-dimensional physical dimensions.
- 3D Models and Formal Analysis - Augmented reality would allow three-dimensional models of known ordnance to be superimposed directly on video images for real-time comparison. These models, rendered in transparency, could align with the scanned object, helping the operator recognize important details such as size, shape, and configuration, facilitating correct identification.
- Integrated Machine Learning Algorithms - With the help of machine learning systems, the application would be able to compare the scanned image with a large library of images and profiles of already known ordnance or targets. Should a possible match be identified, the application could highlight the object, suggest a preliminary classification, and provide further information on its characteristics.
- Sensory Data Visualization - The AR application would overlay data collected by these sensors directly on the image in real time, such as acoustic intensity or spatial distribution readings, allowing more accurate risk assessment.
- Guides and Safety Protocol - Augmented reality should also provide operational assistance by displaying safety procedures to be followed based on the object detected. Through the overlay of visual cues, the operator should be guided step by step in assessing the risk and, if necessary, performing safety maneuvers.

More information, about the challenge and how to participate, available in the attached file.